Gli ultimi giorni di Giuda

di Luca Doninelli
al violoncello Rossella Zampiron
con Massimo Popolizio


Descrizione

Un’idea del mondo in cui si ponga rimedio al caos endemico delle cose, una convivenza civile, moderata, tranquilla, calcolata. Economica!, senza sprechi. Ecco, per qualcuno, il senso della religione. Che contribuisca a creare “sistemi talmente perfetti che nessuno avrebbe più bisogno di essere buono”, come diceva Eliot.

Invece… quel Dio che dà gratuitamente a chi non lo merita, che spreca tanta bellezza a chi non l’apprezza, che persino perdona i più spregevoli, no. Questo introduce il più intollerabile dei disordini. Costringe a stare sempre alle dipendenze dell’imprevisto. No, grazie.

Negli ultimi giorni l’amicizia del devoto Giuda con Cristo precipita nel gorgo di questi pensieri. Fino alla decisione di porre rimedio all’irreparabile. Mediante la legge.

Luca Doninelli scrive un piccolo romanzo nel quale indaga le ragioni di Giuda, che sono ragioni umane, perfettamente coerenti, sottoscrivibili. Peccato non contemplino l’imprevedibilità di Dio e soprattutto la vertigine della dipendenza da Lui.

A questa anomalia egli non vuole affatto male. Continua ad amare sinceramente il nazareno, ma non può consentire che dilaghi il disordine di chi accetta una realtà fuori controllo dal potere umano. 


Date dello spettacolo

28/04/2016 21:00 - Chiesa di San Filippo Neri