IL DIO DI ROSERIO

con Maurizio Donadoni
Descrizione
Il dio di Roserio si chiama Dante Pessina. Il suo gregario è Sergio Consonni, operaio a una pompa di benzina e ciclista dilettante, fortissimo, destinato a una carriera fulminante. Al suo fianco il Pessina, suo gregario. Tutti e due emergenti dalla miseria col miraggio di entrare in una vita luminosa, il miraggio del boom economico degli anni Sessanta. E’ uno spaccato quello che Testori ci da dell’Italia padana, nel racconto lungo “ Il Dio di Roserio”, di tragicomico crudele spessore. In un impasto potente di lingua e dialetto, miscelando suoni, odori, cadenze, profumi, colori, incubi, anime e corpi lo scrittore ci restituisce, insieme al clima esatto di un’epoca anche e soprattutto la visione critica e profetica di una società dove quello che conta è solo arrivare prima degli altri. Come non importa. Sembra un’altra Italia, dimenticata, lontana… “Si emerge dal buio di una guerra con la forza disperata della dimenticanza”? A questa domanda siamo di fronte anche noi, adesso.