DELIRIUM BETLEM OVVERO I RE MARCI - Cronaca dal palco

Secondo di tre sacrosanti lamenti

21/06/2015 - Albino, Chiesa di San Bartolomeo

Indubbiamente si tratta di uno spettacolo destinato a far discutere. Nella bellissima cornice della chiesa di San Bartolomeo ad Albino è andato in scena "Delirium Betlem, ovvero i Re marci", vincitore della recentissima edizione de I Tetari del Sacro. La vbicenda è di quelle che corrono sempre sul filo del rasoio fra parodia, dissacrazione e ricerca autentica. I protagonisti sono tre barboni intellettuali dal passato drammatico che non vogliono rinunciare all'illusione dipter cambiare in qualche modo un mondo che rifiutano e dal quale sono rifiutati. Ma nel bel mezzo del disvelamento delle loro vicende biografiche appare la stella. Almeno pare che uno di loro l'abbia vista. Allora occorre prepararsi, darsi un nome, una compito, un dono. Insomma si parte verso un evento che sarà risolutivo. O no?

I tre attori, più avvezzi al ruolo di comici, non sempre sono a loro agio nei panni drammatici in cui li cala la scrittura di Salvi. Ne esce uno spettacolo diseguale e che divide il pubblico fra entusiasmi e proteste.

redazione

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