UN FUORILEGGE DI NOME DIO - Cronaca dal palco
01/07/2018 - Bonate Sotto, Basilica di Santa Giulia - Via San Pietro
Alcune serate di deSidera contengono quella speciale magia che è composta da molti fattori simultanei: un luogo suggestivo, una ricorrenza speciale, un concorso di pubblico fuori dall'ordinario e un testo intenso recitato e accompagnato da ua compagine artistica di tutto rispetto. È il caso di "Un fuorilegge di nome Dio" domenica 1 luglio scorso. Santa Giulia a Bonate Sotto ha fatto da cornice a uno spettacolo di grande impegno scritto per deSidera dal suo direttore artistico, Luca Donnelli. L'interpete particolarmente ispirato dal fatto di essere nel proprio paese d'origine è stato Maurizio Donadoni, uno degli attori classici più in forma del momento. Ad accompagnarlo due musicisti di spessore internazionale: Francesca Della Monica alla voce e Francesco Gesualdi alla fisarmonica. Parole di mito aleggiavano nella verde navata dell'antica basilica mentre in alto le stelle davvero stavano a sentire con fiato sospeso, la storia di Giuseppe e del suo sogno incredibile
redazione